Non basta il coraggio al Manfredonia, il Bisceglie fa 3-2 nel finale - I AM CALCIO FOGGIA

Non basta il coraggio al Manfredonia, il Bisceglie fa 3-2 nel finale

Il rigore di La Porta
Il rigore di La Porta
FoggiaSerie D Girone H

Una rimonta quasi perfetta quella che stava per mettere a segno il Manfredonia a Bisceglie, prima della beffa arrivata a pochi minuti dal termine. Un 3-2 dal sapore amarissimo per i ragazzi di Catalano, capaci di rimettere coraggiosamente in piedi una gara in inferiorità numerica.

CRONACA - Montaldi contro Malcore, è sfida tra due dei bomber più prolifici del torneo. E la prima occasione del match capita proprio sui piedi dell'attaccante biancoceleste, che al 5' su lancio preciso di La Porta, entra in area, controlla la sfera e scarica nello specchio, ma Di Franco riesce a respingere miracolosamente con i piedi. Rispondono i nerazzurri con Partipilo che prova un colpo d'esterno, fuori di un soffio. Al 20' i padroni di casa sbloccano il match: progressione di Raucci sulla sinistra che entra in area di rigore e appoggia al centro dove Lattanzio è lesto a fare tap in, e a siglare la sua decima marcatura stagionale. Pochi secondi più tardi, il fulmineo raddoppio: punizione a lunga gittata dalla sinistra di Montinaro, nessuno in area la intercetta e Tarolli resta immobile nel guardare la palla entrare in porta. Gli uomini di Ragno cercano di chiudere la gara al 28', ma la conclusione da buona posizione di Montaldi non è precisa. Ed ecco allora che al 33' il match si riapre: dagli sviluppi di un calcio di punizione Malcore viene atterrato in piena area da Petta, e per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto ci va il solito La Porta che spiazza di Franco e fa 2-1. L'ultima emozione del primo tempo arriva allo scoccare dei 45' minuti, quando Cerone, con una morbida parabola, colpisce in pieno la traversa su punizione a Tarolli battuto.

L'inizio ripresa è più di marca locale, con Daiello che sfiora per due volte il gol. Risponde La Porta al 60' con un siluro che costringe De Franco a deviare in corner. Al 75' incertezza difensiva di Petta che lascia scorrere la sfera nella propria area: si inserisce Malcore ma Di Franco è più veloce e prende la sfera. L'attaccante dei sipontini pochi secondi più tardi, commette una grossa ingenuità: entrataccia su Biancola ed espulsione diretta. Ma il Manfredonia non si perde d'animo, e 4 minuti più tardi pareggia: azione di contropiede orchestrata dai sipontini su errato disimpegno di Diop, il pallone messo in mezzo viene colto centralmente da Coccia che di piatto deposita alle spalle di Di Franco. Quasi un'impresa quella di Catalano di rimontare due gol in casa della terza in classifica, di cui uno in inferiorità numerica, anche se poco dopo, diventa un 10 contro 10 per via del rosso rifilato a Petta, per una gomitata ai danni di La Porta. Ma le speranze dei biancocelesti si affievoliscono pochi istanti più tardi: ancora Montinaro su punizione, prova la parabola verso la porta, la conclusione è deviata dalla barriera e beffa Tarolli facendo esplodere il "Ventura". Un gol che stende i ragazzi di Catalano, incapaci di reagire fino al 94', quando il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.

Sconfitta che riduce ancor più le già minime speranze di raggiungere i play-off per i sipontini, che anzi, devono ben guardarsi dal non perdere più terreno, viste le sole 4 lunghezze in classifica dalla zona play-out. Il prossimo impegno vedrà i biancocelesti attendere al "Miramare" l'Agropoli. Gara che molto probabilmente verrà anticipata al sabato o posticipata al lunedì per motivi di ordine pubblico, data la contemporaneità con il celebre "Carnevale di Manfredonia".

Bisceglie: Di Franco, Biancola, Raucci, Diop, Petta, Daiello, Partipilo (dal 65° Risolo), Cerone (dall’80° Moccia), Lattanzio (dall’88° Miale), Montinaro, Montaldi. Allenatore: Nicola Ragno. A disposizione: Testa, Pistola, Petitti, Preziosa, Vaccaro, Cioffi.

Manfredonia: Tarolli, Romeo, Raho, Pazienza, Gentile (dall’84° Romito), D’Angelo, Coccia, Bonabitacola (dal 62° Fiore), Malcore, La Porta, Molenda (dal 69° Lauriola). Allenatore: Raimondo Catalano. A disposizione: Loliva, De Filippo, Esposito, Cicerelli, Sansone, La Forgia.

Terna arbitrale: Angelucci di Foligno (Rivetti di Torni e Fais di Vico).

Reti: 20° Lattanzio, 22° e 86° Montinaro, 34° rigore La Porta, 81° Coccia.

Note: spettatori 1000 di cui 70 provenienti da Manfredonia. Calcio d’angolo: 2-2. Ammoniti: Gentile, Raho, Montaldi, Raucci. Espulsi: Malcore al 77° e Petta all’85°.

Francesco Beccia